Intervista a Michela De Martino, vicepresidente dell’associazione That’s Amore Capri

L’aria è vibrante di aspettative e curiosità mentre si susseguono gli appuntamenti della kermesse più attesa di Capri. That’s Amore è la rassegna che porta sull’isola eventi di alto profilo tra cene stellate, intrattenimento e cultura. E tra le personalità che ogni anno si prodigano per assicurare il successo di questa iniziativa c’è una delle più importanti imprenditrici capresi, Michela De Martino, proprietaria, assieme a suo zio Lino e sua sorella Arianna, dell’iconico Da Paolino.

Il ristorante  è rinomato in tutto il mondo; anche molti vip lo scelgono come meta durante le proprie vacanze capresi: l’ultima è stata la nota cantante Dua Lipa, ospite del ristorante appena qualche sera fa. Michela De Martino è tra i soci fondatori della rassegna, nonché uno dei membri più attivi e, da quest’anno, ha anche assunto il ruolo di vicepresidente della kermesse.

Qual è la soddisfazione più grande del dedicare il proprio tempo e le proprie energie a That’s Amore Capri?

“Una delle cose a cui tengo di più nel lavorare alla rassegna è riuscire a proporre ogni anno eventi sempre più di alto profilo. Fin dalla sua nascita, infatti, That’s Amore Capri, oltre all’importante aspetto della solidarietà, che si manifesta nella collaborazione con la fondazione Soleterre, ha avuto lo scopo di riportare Capri all’attenzione di tutti come luogo dove è possibile realizzare eventi all’insegna del grande intrattenimento e della promozione della cultura in tutte le sue sfaccettature. Per questo, all’interno della kermesse, sono racchiusi eventi così differenti: le iniziative dedicate all’alta cucina si sposano con quelle legate alla promozione e alla valorizzazione del territorio, come la guida per ragazzi ideata da Francesco De Angelis del ristorante La Capannina di cui, tra l’altro, siamo fieri di annunciare la seconda edizione in uscita il prossimo anno. Il fiore all’occhiello, poi, rimane sempre l’evento alla Certosa di San Giacomo“.

Tu sei fra i soci fondatori della rassegna, che dunque segui dal primo anno. Quale bilancio fai di That’s Amore Capri fino ad oggi? Come è cambiata nel corso del tempo?

“Noi soci siamo tutti molto felici di quello che abbiamo creato attorno a questa manifestazione. Gli scorsi anni la kermesse terminava ad ottobre, e l’evento conclusivo era proprio la cena che si tiene al ristorante Da Paolino; da quest’ anno, invece, la kermesse durerà da aprile fino a dicembre. Abbiamo voluto fare ciò per incrementare, specialmente nei mesi di minore affluenza turistica, gli eventi che si svolgono sull’isola, perché crediamo nell’importanza di offrire a Capri un palinsesto di eventi culturali e di intrattenimento che spinga le persone a venire a trovarci anche in primavera e autunno”.

Cosa pensi si possa fare ancora per rendere That’s Amore Capri più grande e importante per l’isola?

“Attualmente la kermesse sta vivendo un momento importante, e noi soci e gli organizzatori abbiamo a che fare con una crescita che è andata decisamente oltre le aspettative. Ma in noi soci c’è la volontà di incrementare ancora il numero di eventi, specialmente in mesi come aprile, novembre e dicembre, per dare anche ai capresi la possibilità di vivere l’isola in maniera più significativa. L’obiettivo è continuare sulla strada percorsa fino ad ora e migliorarci sempre di più, per portare al territorio iniziative sempre più importanti ed essere all’altezza della grandissima domanda del pubblico di eventi. La sfida, non facile, è portare un gran numero di persone ad iniziative a pagamento, ed è solo tenendo alta la qualità che riusciamo a garantirci un affezionato pubblico che ci segue. Ci tengo infine a ringraziare personalmente il nostro main sponsor Hyundai, gli sponsor e i nostri media partner, Forbes e L’Espresso, che ci hanno permesso una diffusione ampia e importante della nostra rassegna, come Capri merita”.